Il progetto in sintesi e nelle parole della Sindaca

Ivonne Cosciotti

È il 20 aprile del 2018 e al Satellite aprono i negozi sociali destinati ad essere luoghi d’incontro di bisogni, esigenze e desideri dei cittadini. Nati all ’interno del “Progetto di riqualificazione del quartiere Satellite”, avviato con la vincita del Bando Periferie avvenuto a fine 2016, questi spazi trattano con modalità differenti i temi dell’abitare, del lavoro e della partecipazione e coesione sociale.

«Dopo oltre un anno di lavoro con Città metropolitana e con tutti i soggetti che hanno partecipato al bando, cominciamo a vederne i frutti – ha affermato la sindaca Ivonne Cosciotti -. Con gli oltre 1 milione e 250 mila euro erogati dallo Stato interveniamo sugli aspetti sociali, con un percorso che ha l’obiettivo di aiutare gli abitanti del Satellite, suscitando idee, liberando energie e amore per intervenire direttamente sul loro quartiere. Il fatto che gli immobili, la maggior parte dei quali fatiscenti, siano privati – ha continuato la sindaca – ci impedisce per legge di usare soldi pubblici per sistemare parti comuni, facciate o appartamenti. Ma non ci arrendiamo: la sfida dell’Amministrazione è combattere questa situazione di stallo, per aiutare coloro che vi abitano a uscire dal degrado e Pioltello, nella sua interezza, a migliorare. È una sfida enorme sulla quale stiamo lavorando con Prefettura e Tribunale di Milano per trovare una soluzione».

I negozi sociali, situati in via Wagner 15 e 21, prendono il nome delle azioni che portano avanti nel quartiere: le azioni “Lavorare” e “Abitare”, che condividono il negozio di via Wagner 21, si rivolgono ai cittadini del quartiere per supportarli rispettivamente nella ricerca di lavoro e nell’ avvio di progetti di auto-impresa e  offrendo consulenza ed orientamento nella complessità del tema dell’abitare. La Bottega del “Fare e Desiderare” si trova invece in via Wagner 15 e ha l’obiettivo di favorire e promuovere la coesione sociale, rivolgendosi in particolare ai giovani  del quartiere favorendone attivazione e protagonismo, ma anche coinvolgendo loro e cittadini di ogni età nei cantieri di partecipazione per riqualificare gli spazi pubblici del quartiere.

Completano le azioni del Progetto il Coro e l’Orchestra Multietnica, lo studio pomeridiano assistito e l’azione di Formazione all’autonomia della Scuola Bottega.